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Grünenthal supporta un Programma Wet lab nell'area del dolore, con il patrocinio di SIOT
Il miglioramento delle conoscenze sulla gestione appropriata del dolore nel paziente con indicazione chirurgica e delle più innovative tecniche operatorie sul ginocchio sono aspetti fondamentali nella formazione di ortopedici qualificati per questo tipo di chirurgia. La chirurgia protesica di ginocchio ancora oggi non ha, infatti, i medesimi risultati della chirurgia protesica di anca. Il miglioramento delle conoscenze riguardo la gestione del dolore pre, peri e post operatorio e delle tecniche chirurgiche sono di fondamentale importanza per formare gli specialisti dedicati agli interventi di protesi di ginocchio. Chirurgia che grazie alle nuove tecnologie e a nuovi concetti di biomeccanica sta rapidamente cambiando volto per cercare di migliorare i risultati a favore dei pazienti.
Il programma di formazione Wet lab si intitola ‘CadaverLab’, è supportato da Grünenthal Italia con il patrocinio di SIOT ed è giunto alla sua terza edizione. E’ rivolto a Specialisti in Ortopedia e Traumatologia e prevede sia sessioni teoriche che prove ‘hand on’ di interventi di chirurgia del ginocchio, al fine di studiare e perfezionare la pratica chirurgica e la conoscenza anatomica. Si tratta, quindi, di un programma innovativo ed un percorso che analizza sia le tecniche chirurgiche che l’approccio più appropriato al dolore, sia nel periodo pre operatorio che dopo la chirurgia. Questo porterà vantaggi nella gestione del paziente al fine di renderli più attivi, meno dolenti e, nel complesso, più soddisfatti.
“Mettere a disposizione le nostre competenze nell'area e il nostro impegno per programmi formativi di valore – commenta Laura Premoli - è per noi prioritario per continuare a far evolvere la cultura sul dolore in Italia. Questo implica ricercare soluzioni innovative e il miglioramento continuo delle attività; stimolare il confronto e la collaborazione tra diversi professionisti e, non ultimo, ascoltare il vissuto del paziente durante tutte le fasi del percorso di cura.”
Il prossimo evento si svolgerà a Verona, il 21 e il 22 novembre.