Le origini
Benché fortemente radicata in Germania, oggi Grünenthal è un’azienda globale in crescita, una società integrata basata su ricerca e sviluppo, con una straordinaria capacità di offrire ai pazienti trattamenti antidolorifici efficaci e tecnologie all'avanguardia. I notevoli investimenti in R&S testimoniano il costante impegno a favore dell'innovazione.
1947 Penicillina
1957 Talidomide
Immessa in commercio e poi ritirata nel ‘61. Dal suo ritiro dal mercato talidomide e le sue tragiche conseguenze fanno parte della nostra storia, lo faranno sempre – e come organizzazione ci rammarichiamo profondamente. Nei paesi nei quali lo ha commercializzato, la nostra capogruppo sostiene le persone colpite dalla tragedia tramite una Fondazione a ciò dedicata e lavora per migliorare la loro vita quotidiana. In Italia talidomide non è stata commercializzata da Grünenthal ma da altre aziende, non correlate a noi.
Attualmente il farmaco rappresenta un’opzione terapeutica per specifiche indicazioni ed è commercializzato da altre aziende farmaceutiche.
1968 Espansione internazionale
1977 Tramal®
1996, acquisizione del sito produttivo di Origgio
Dalla sua acquisizione ha aggiornato tecnologie, modelli organizzativi, competenze e ha investito per migliorare la formazione delle risorse e l’efficienza degli impianti, per garantire la sua eccellenza nel mercato mondiale conto terzi.
2001 Transtec®
2003 Zaldiar®
2007 Versatis®
2010 Palexia® retard
2013 Andrómaco
2014 Arcoxia®
2017 Zomig®
2018 NexiumTM e VimovoTM
2018 QutenzaTM
2020 QutenzaTM
2021 75°, 25°, acquisizione di Mestex e di CrestorTM
Grünenthal celebra il suo 75° anniversario e i 25 anni di appartenenza al gruppo dello stabilimento produttivo di Origgio.
Completiamo due ulteriori acquisizioni significative: quella dei diritti europei (eccetto Spagna e Regno Unito) di Crestor™ e della società svizzera Mestex AG, con il suo nuovo farmaco sperimentale RTX (resiniferatoxin), in sviluppo per il trattamento intra-articolare del dolore associato all'osteoartrosi del ginocchio.